Cresci G., Ciardelli R., Fresta G., Lari D.
User Interfaces
La disponibilità di capacità eleborativa a costi contenuti ha avuto un impatto notevole sul trattamento di insiemi di dati sempre più grandi e complessi, spesso dipendenti dal tempo, quali, ad esempio, le simulazioni climatiche e lo studio dei fenomeni statistici e demografici. In particolare , per la presentazione di tali dati sono oggi utilizzabili, anche su piattaforme di basso costo e larga diffusione (PC), modalità di visualizzazione più potenti ed espressive rispetto alle tradizionali tabelle e grafici. La rappresentazione animata ed interattiva è un valido strumento per migliorare la visualizzazione dei dati e la comprensione dei fenomeni e si presta a supportare sia l'attività degli specialisti, con presentazioni efficaci e personalizzabili, sia la comunicazione di messaggi chiari e sintetici ad un pubblico non esperto. La possibiità di coprire entrambi gli aspetti riveste notevole importanza in molte applicazioni territoriali a causa della loro spiccata interdisciplinarità. E' infatti normale che comunità eterogenee di utenti operino sugli stessi dati, approfondendo gli aspetti di proprio interesse e interagendo con l'informazione con modalità proprie della loro disciplina. Nella visualizzazione scientifica le tecniche di animazione sono sempre più diffuse per visualizzare fenomeni dipendenti da molte variabili: in questo lavoro si fa specifico riferimento all'evoluzione temporale di fenomeni correlati al territorio.
Source: 7th Conferenza nazionale ASITA. L'Informazione territoriale e la dimensione tempo, pp. 857–862, Verona, 28-31 Ottobre 2003
@inproceedings{oai:it.cnr:prodotti:90965, title = {Mappe animate: un tema da rivisitare}, author = {Cresci G. and Ciardelli R. and Fresta G. and Lari D.}, booktitle = {7th Conferenza nazionale ASITA. L'Informazione territoriale e la dimensione tempo, pp. 857–862, Verona, 28-31 Ottobre 2003}, year = {2003} }