2019
Contribution to book  Unknown

Rilievo 3D di Alchimia, ed uso dei modelli 3D per studio e divulgazione

Callieri M., Dellepiane M., Lureau A., Pavoni G., Pingi P., Potenziani M., Scopigno R.

Digitalizzazione 3D  Alchimia di Jackson Pollock 

Le tecniche di digitalizzazione 3D si sono fatte largo prepotentemente nel campo dei beni culturali. Dalle prime sperimentazioni dell'utilizzo di modelli 3D di due decenni fa, si è arrivati oggi ad una ampia diffusione e democratizzazione di queste tecnologie, fino a poter dire che la digitalizzazione 3D è uno strumento ormai essenziale nella maggior parte dei progetti di conservazione, restauro, documentazione e studio dei beni culturali. Nell'ultimo periodo, poi, anche le tecnologie di riproduzione fisica da modelli 3D (3D printing e la prototipazione rapida) stanno entrando nella routine di queste tipologie di azione. Un aspetto chiave dei modelli digitali 3D risiede nella loro "doppia natura": -i modelli 3D sono pura informazione numerica e geometrica, sono fatti, cioè, di numeri che rappresentano le misure e la forma di un oggetto fisico. Hanno dunque proprietà metriche, e le misure in essi contenute possono essere usate per calcoli tecnici, documentazione, simulazione e riproduzione fisica; -i modelli 3D però hanno anche un aspetto "visuale", cioè possono essere visualizzati e disegnati a schermo formando immagini che, visivamente, corrispondono alla percezione che noi avremmo davanti all'oggetto reale (specialmente quando il modello 3D geometrico è corredato anche di informazione di tessitura o colore). Questa doppia natura unisce una precisione, una scientificità del dato, alla possibilità di interagire con esso in maniera naturale, come faremmo con l'oggetto reale. Se è vero che nelle prime sperimentazioni, i modelli 3D sono stati utilizzati solamente come fonte di misure e di dati, oppure solo come "gadget visuale" per presentare al pubblico l'oggetto d'arte, possiamo dire che oggi, con il progredire delle tecnologie, e soprattutto con la definizione di protocolli di lavoro più completi, questi due aspetti riescono ad essere sfruttati appieno in maniera congiunta. In questo lavoro, per l'appunto, è stato possibile sfruttare appieno le potenzialità del media digitale 3D, sia dal punto di vista scientifico-documentale, che come strumento di disseminazione e di coinvolgimento del pubblico.

Source: Alchimia di Jackson Pollock - Viaggio all'interno della materia, edited by Luciano Pensabene Buemi, Francesca Bettini, Roberto Bellucci, pp. 145–154. Firenze: Edifir - Edizioni Firenze s.r.l., 2019

Publisher: Edifir - Edizioni Firenze s.r.l., Firenze, ITA



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