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Date
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1989
Other
Open Access
|
1983
Other
Restricted
Calcoli numerici: raccolta di esercizi d'esame
Lombardi G, Rebaudo R
In questo testo sono stati raccolti alcuni dei temi d'esame proposti alle prove scritte del corso di "Calcoli Numerici" della Facoltà di Ingegneria. I temi sono stati scelti tra quelli ritenuti più significativi dal punto di vista didattico e, a questo scopo, talvolta sono stati modificati rispetto al testo originale. Di molti di essi si sono semplicemente riportate le conclusioni e una breve traccia. Sono stati, inoltre, aggiunti esercizi ritenuti significativi per gli argomenti trattati nel corso.
Lombardi G, Rebaudo R
In questo testo sono stati raccolti alcuni dei temi d'esame proposti alle prove scritte del corso di "Calcoli Numerici" della Facoltà di Ingegneria. I temi sono stati scelti tra quelli ritenuti più significativi dal punto di vista didattico e, a questo scopo, talvolta sono stati modificati rispetto al testo originale. Di molti di essi si sono semplicemente riportate le conclusioni e una breve traccia. Sono stati, inoltre, aggiunti esercizi ritenuti significativi per gli argomenti trattati nel corso.
1983
Other
Metadata Only Access
Matrici ad albero
Lombardi G, Rebaudo R
A class of bordered diagonal matrices, here called tree-matrices, is investigated. For any such matrix, a similar matrix is found in the class of diagonal matrix modified by a matrix of rank one, and viceversa. A Sturm sequence for the characteristic equation is found for real symmetric tree-matrices. Some of previous results are extended to k-tree matrices and the Woodbury formula is used to find the inverse. In addition, examples are given to be used as test matrices.
Lombardi G, Rebaudo R
A class of bordered diagonal matrices, here called tree-matrices, is investigated. For any such matrix, a similar matrix is found in the class of diagonal matrix modified by a matrix of rank one, and viceversa. A Sturm sequence for the characteristic equation is found for real symmetric tree-matrices. Some of previous results are extended to k-tree matrices and the Woodbury formula is used to find the inverse. In addition, examples are given to be used as test matrices.
See at:
CNR IRIS 
1977
Other
Open Access
Solution of the problem 76-20, on the extreme eigenvalues of a NXN matrix
Capovani M, Lombardi G
No abstract available
Capovani M, Lombardi G
No abstract available
1976
Journal article
Unknown
Utilizzazione di proprietà delle matrici per lo studio dei polinomi ultrasferici
Capovani M., Ghelardoni G., Lombardi G.
A system of orthogonal polinomials can be generated by a three-term recurrence relationship so that with each polinomial a certain tridiagonal matrix can be associated. Making use only of matrix properties that, besides being tridiagonal, are symmetric, positive definite, non negative and, in particular, oscillatory, some properties, partly well known, of the zeros of the ultraspherical polinomials are found and highly efficent method is proposed to compute such zeros.Source: Rendiconti di matematica 6 (1976): 57–69.
Capovani M., Ghelardoni G., Lombardi G.
A system of orthogonal polinomials can be generated by a three-term recurrence relationship so that with each polinomial a certain tridiagonal matrix can be associated. Making use only of matrix properties that, besides being tridiagonal, are symmetric, positive definite, non negative and, in particular, oscillatory, some properties, partly well known, of the zeros of the ultraspherical polinomials are found and highly efficent method is proposed to compute such zeros.Source: Rendiconti di matematica 6 (1976): 57–69.
See at: CNR ExploRA
1975
Other
Metadata Only Access
Algoritmi per il calcolo di formule gaussiane di quadratura
Capovani M, Ghelardoni G, Lombardi G
Si propone un metodo per il calcolo dei nodi e dei pesi di formule Gaussiane di quadratura. Si presentano anche due sottoprogrammi, uno che calcola gli zeri dei polinomi di Jacobi ed i pesi delle corrispondenti formule Gaussiane associate ( nel caso di polinomi ultrasferici c'è la possibilità di ridurre il problema ad uno di ordine [n/2] ) e uno che calcola gli zeri ed i pedi nel caso di polinomi di Laguerre generalizzati e di Hermite. Sono riportati confronti con metodi proposto da A.H.Stroud, D.H.Secrest e da G.H.Golub, J.H.Welsch.
Capovani M, Ghelardoni G, Lombardi G
Si propone un metodo per il calcolo dei nodi e dei pesi di formule Gaussiane di quadratura. Si presentano anche due sottoprogrammi, uno che calcola gli zeri dei polinomi di Jacobi ed i pesi delle corrispondenti formule Gaussiane associate ( nel caso di polinomi ultrasferici c'è la possibilità di ridurre il problema ad uno di ordine [n/2] ) e uno che calcola gli zeri ed i pedi nel caso di polinomi di Laguerre generalizzati e di Hermite. Sono riportati confronti con metodi proposto da A.H.Stroud, D.H.Secrest e da G.H.Golub, J.H.Welsch.
See at:
CNR IRIS
1975
Journal article
Restricted
Diramazioni di soluzioni di equazioni differenziali ordinarie non lineari
Ghelardoni G, Lombardi G
Properties are obtained of the non trivial solutions w(x) (0<=x<=1) of the non linear boundary problem w"+ ?w=g(w) w'2, w(0)=w (1)=0, where ? is real and g(w) is entire. Some special cases (corresponding to special chouces of g) are studied in detail.Source: CALCOLO (TESTO STAMP.), vol. 11 (issue 4), pp. 483-507
DOI: 10.1007/bf02575788
Metrics:
Ghelardoni G, Lombardi G
Properties are obtained of the non trivial solutions w(x) (0<=x<=1) of the non linear boundary problem w"+ ?w=g(w) w'2, w(0)=w (1)=0, where ? is real and g(w) is entire. Some special cases (corresponding to special chouces of g) are studied in detail.Source: CALCOLO (TESTO STAMP.), vol. 11 (issue 4), pp. 483-507
DOI: 10.1007/bf02575788
Metrics:
1973
Conference article
Open Access
Diramazioni di soluzioni di equazioni differenziali ordinarie non lineari
Ghelardoni G, Lombardi G
nessun sommario disponibile
Ghelardoni G, Lombardi G
nessun sommario disponibile
1970
Contribution to book
Unknown
The stability problem for couette flow: a finite difference approach
Ghelardoni G., Lombardi G.
Taylor vortices are studied using finite difference approximations. Details of the numerical scheme of solution are given. Mention is made of convergence difficulties which are sometimes encountered and of the procedure with which the difficulties can be overcome. Results, particular~ iu the case of counter-rotating cilynders, are shown in a number of graphs.Source: , pp. 43–52, 1970
Ghelardoni G., Lombardi G.
Taylor vortices are studied using finite difference approximations. Details of the numerical scheme of solution are given. Mention is made of convergence difficulties which are sometimes encountered and of the procedure with which the difficulties can be overcome. Results, particular~ iu the case of counter-rotating cilynders, are shown in a number of graphs.Source: , pp. 43–52, 1970
See at: CNR ExploRA
1989
Other
Open Access
Strumenti per la parallelizzazione di applicazioni. Caso di studio: IBM PARALLEL FORTRAN
Baraglia R, Laforenza D, Lazzareschi P, Lombardi G, Perego R
La presente nota riporta le modalità di parallelizzazione di codici scientifici e ele esperienze acquisite nella conversione di applicazioni da sequenziale a parallelo. La nota fa specifico riferimento all'ambiente parallelo shared-memory IBM 3090 multiprocessore ed allo IBM Parallel Fortran PRPQ (program number 5799-CTX). Sono descritte le funzioni di parallelizzazione automatica fornite dal compilatore (parallelismo implicito) nonchè le estensioni al linguaggio Fortran ed ai servizi di libreria per permettere la codifica di specifici costrutti paralleli (parallelismo esplicito). Sono specificate le modalità di compilazione ed esecuzione di programmi paralleli sia utilizzando il sistema operativo MVS che il sistema CMS. Infine sono presentati alcuni criteri per la conversione di applicazioni di sequenziali a parallelo e i principali indici per la valutazione delle prestazioni dei programmi.
Baraglia R, Laforenza D, Lazzareschi P, Lombardi G, Perego R
La presente nota riporta le modalità di parallelizzazione di codici scientifici e ele esperienze acquisite nella conversione di applicazioni da sequenziale a parallelo. La nota fa specifico riferimento all'ambiente parallelo shared-memory IBM 3090 multiprocessore ed allo IBM Parallel Fortran PRPQ (program number 5799-CTX). Sono descritte le funzioni di parallelizzazione automatica fornite dal compilatore (parallelismo implicito) nonchè le estensioni al linguaggio Fortran ed ai servizi di libreria per permettere la codifica di specifici costrutti paralleli (parallelismo esplicito). Sono specificate le modalità di compilazione ed esecuzione di programmi paralleli sia utilizzando il sistema operativo MVS che il sistema CMS. Infine sono presentati alcuni criteri per la conversione di applicazioni di sequenziali a parallelo e i principali indici per la valutazione delle prestazioni dei programmi.